Gioco: un’introduzione. Piccolo manuale di bricconerie e altre possibili rivoluzioni

a cura di Genealogie del Futuro 

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La signora dei parti lavora da sola

di Alessia Giordano

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Oulipiana

di Ljuba Ciaramella – Genealogie del Futuro

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Inferno e paradiso

un progetto ludico a cura di Genealogie del Futuro e collettivo scafandra

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Fuoco agli scivoli e alle altalene.

Meow Collective a Bruxelles

di Giacomo Giannantonio

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Piero Gilardi: pratiche di gioco per immaginare nuove forme di comunanza

di Costanza Mazzucchelli

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Bagordo

di Ariele Bacchetti ed Elena De Angeli

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Il borgo del malaugurio

di Massimiliano Ricci

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Calligrammi

di Arianna Tremolanti

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Rab Sitting

di Manuel Ghidini

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Je m’amuse avec les bandes dessinées

di Martino Santori

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Ipotesi di Magia Nera

di Irene Mathilda Alaimo

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Rirì Novi

di Silvia Bandera

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On Play Pretend And Other Girls Sports

di Flavia Parea e Paloma Pertot

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La grotta nel tempo che ci farà marcire

di Carlo Di Benedetto

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e su questo non ci piove!!
su una sistematicità del dubbio

di Francesca Brugola

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Notitia

di Giorgio Mattia

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Fonti

per approfondire

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Bagordo

di Elena De Angeli e Ariele Bacchetti

Bagordo

 

Ho accettato l’invito

al banchetto dei tuoi rospi

nel recinto

di lizza violenta rievocazione

ma simulata — dei combattenti schierati 

al formicolante bagordo

inconfessata 

festa sanguinosa

al cinema galleggiante

non mancano mai

le caramelle

 

mi ha detto nuvola

nella casa rossa

sul Meno

seduta sulla cartilagine

del portico compilo

le regole dritte

conficcate 

nella giostra precaria

 

le finestre affacciate

sui passaggi di carta

Non si può cambiare arma

Non si deve uccidere l’avversario

salvo incidenti

ancora 

la mia preda di zucchero

con il suo sonaglio chiodato 

mi attende

strisciando sulle tibie

immerse

nella grafite

 

scagliando i dadi

lamellari 

 

mentre le amanite crescono

nel canovaccio 

 

 

 

 

attraversando le spore

 

 

 

 

polmonari

inerpicate

 

 

 

ancora mi attendono

le regole liquefatte stanno cadendo

dalla finestra 

 

sto ancora cercando 

l’antidoto

sotto le conifere

lamelle bianche

e il cappello citrino

con comportamento sub globoso

cosparso di concolori 

fiocchi ha le placche

di velo

 sospetto amanitina 

 nelle latifoglie 

provocano

i decessi

segurò le regole

salvo incidenti

Ariele Bacchetti, Assedio al soldato verticale, 2024

Elena De Angeli (Verona, 1999) è laureata in Lettere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha concluso il suo percorso in Scienze del Testo Letterario e della Comunicazione con una tesi sulle possibilità espressive del pupo in scena, ripercorrendo gli sviluppi del teatro di figura nella rivoluzione delle arti di inizio Novecento e analizzandone gli esiti nella contemporaneità. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Filologia e Letteratura integrando il curriculum con corsi in storia delle arti visive e performative. La sua ricerca riguarda le intersezioni tra parola, gesto e immagine con un approccio critico interdisciplinare che coinvolge letteratura, arti visive e performance. Lavora a progetti di curatela e mediazione culturale per Luogo Arte Contemporanea (Verona).

 

Ariele Bacchetti (Belluno, 1994) vive e lavora a Venezia dal 2015. Ha conseguito il diploma di scuola superiore nello stesso anno presso il Liceo Artistico T. Catullo e ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia fino al 2020. È uno dei membri fondatori di Cazzospazzio, uno spazio gestito da artistə attivə a Venezia dal 2022. Di recente ha preso parte a: rurōni, in Luogo Arte Contemporanea a cura di Lisangela Perigozzo (Verona, 2023), Portraits, Battles and Other Stories presso Galerie Monica Ruppert (Francoforte sul Meno, 2023), Who Killed Bambi?! per Dolomiti Contemporanee e a cura di Gianluca D’incà Levis (Nuovo Spazio di Casso, 2022).

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